lunedì 4 marzo 2019

DI NOBILE CANZONE



In occasione della Giornata mondiale della poesia
    "Il Gruppo dell’Incanto"




Domenica 24 marzo ore 17

Villa Claudia, Morbello (AL)

In occasione della Giornata mondiale della poesia

Il Gruppo dell’Incanto presenta:

DI NOBILE CANZONE


Le canzoni sono “nobili” quando possiedono un testo verbale d’arte, poetico o prosastico che sia; testo verbale risultato di un’elaborazione che gli ha conferito dignità estetica. I testi delle “nobili canzoni” possono dunque venir letti e recitati anche senza la musica. Nelle nobili canzoni la musica sta in perfetta unione con le parole e l’esecuzione procura in chi ascolta piacere e incantamento.
Il Gruppo dell’Incanto è attivo da più di vent’anni sul territorio piemontese, e non solo, per portare la voce della poesia-in-canto. Più di 100 concerti, nelle scuole, nei teatri, ai convegni di poesia, due registrazioni discografiche, in un percorso sempre coerente. Sono tanti i progetti realizzati dal gruppo nel corso degli anni ispiratiall’antico canto dei trovieri, al tema della natività, alle meditazioni di Sant’Agostino. La giornata mondiale della poesia, che come si sa ricorre il 21 marzo, è l’occasione giusta per proporre “Di nobile canzone”.

Daniela Desana – voce recitante
Serafina Carpari – voce
Aldino Leoni – cantore
Giorgio Penotti – voce e strumenti
Mario Martinengo – chitarra e basso
Andrea Negruzzo – pianoforte
Gino Capogna – percussioni.

La manifestazione è a cura dell’associazione 
I Corsari di Morbello

Ingresso ad offerta.
 

giovedì 28 febbraio 2019

GRAN BOLLITO MISTO ALLA PIEMONTESE


 INDICAZIONI TEORICHE PER UN BOLLITO, POI CI SONO LE VARIANTI.
 
In una pentola versare un litro di acqua fredda, aggiungere la cipolla, la carota e il sedano (puliti e lavati), il sale grosso e 10 g di erbe aromatiche. Portare l'acqua ad ebollizione e quindi unire la scaramella, il tenerone e la coda di bue. Cuocere per almeno 2 ore, fino a quando non saranno teneri.

Ripetere la stessa operazione per gli altri pezzi di carne che dovranno essere bolliti separatamente con le verdure e gli aromi: in una pentola la lingua, in un'altra la gallina (o il cappone) e in un'altra ancora la testina. La cottura è di 2 ore per ogni pezzo di carne, tranne che per la gallina che impiega meno tempo, circa un'ora e mezza.

Nel momento in cui un pezzo di carne sarà pronto tenerlo in caldo a bagnomaria, quando tutti i tagli saranno cotti metterli in un grande piatto da portata e servirli in tavola accompagnati dalle salse e dai contorni di verdura.


Bollito misto piemontese Ingredienti.

I  7  tagli di carne:
coda di bue
lingua di vitello
cotechino
biancostato
muscolo
testina
gallinella


I 7 intingoli o salse: salsa verde (detta in piemontese bagnetto verde), salsa rossa (detta in piemontese bagnetto rosso), salsa al rafano o cren, salsa rustica, salsa al miele, cugnà e mostarda.

I 7 contorni di verdure in abbinamento: purè di patate, finocchi al forno, cipolline in agrodolce, funghi trifolati, spinaci al burro, zucchine e carote bollite.







Informazioni nutrizionali per porzione, dipende dalla quantità

Energia 472 kcal - 1973 KJoule
Proteine ad alto VB 73 g
Proteine 75 g - 63%
Carboidrati 9 g - 7%
Grassi 16 g - 29%
di cui
saturi 1.8 g
monoinsaturi 6.2 g
polinsaturi 0.1 g
Fibre 3 g
Colesterolo 150 mg
Sodio 226 mg
 


giovedì 14 febbraio 2019

mercoledì 13 febbraio 2019

CONCERTO MANDOLINISTICO

Per Saperne di più del circolo Il Risveglio
 
l Circolo Mandolinistico Risveglio è erede di una grande tradizione del mandolino a Genova e in Liguria. Dal 1° ottobre 1923 ha continuato a tener viva la cultura musicale legata agli strumenti a pizzico, il mandolino in particolare.
Tra la fine dell’ottocento e i primi del novecento la Liguria ha avuto un forte legame con la cultura mandolinistico, testimoniato dalla presenza di numerosi concorsi, fra i quali anche il primo concorso mandolinistico internazionale. In tali anni si sono formate in Liguria numerose orchestre a plettro, fra cui il primo circolo mandolinistico genovese, il Circolo Mandolinistico Orfeo.
E’ da mettere in evidenza il forte legame, testimoniato da concerti eseguiti insieme, fra il Risveglio ed il grande mandolinista Nino Catania, artista che fece assurgere lo strumento ad un livello mai conosciuto prima, con l’esecuzione di brani originali composti per mandolino da grandi autori classici come Bach, Beethoven, Berlioz, Mozart, Vivaldi, Hummel.
Nel 1983, 60° anno di fondazione, il Risveglio ha organizzato il Festival delle Orchestre a plettro ed il Convegno nazionale dei complessi a plettro, invitando a Genova quelli più significativi nel panorama nazionale ed internazionale. In seguito, nel 1985 l’Orchestra del Circolo è stata invitata a suonare a Vienna nella Sala grande del Conservatorio di Stato.
Oggi il Circolo Mandolinistico Risveglio svolge la sua opera sia nella didattica, sia nel recupero e nell’esecuzione del repertorio originale, nonché nella salvaguardia di un importante patrimonio musicale, curando la conservazione di un ricchissimo archivio.

___________________
 

giovedì 7 febbraio 2019

NEVE

Mancava ancora qualche foto, mancava la grande quercia..............






________________